Le nostre escursioni
In questa sezione, in continuo aggiornamento, sono presenti i tracciati di alcune delle escursioni proposte dalla Cooperativa Silene. Cliccando sull’immagine a sinistra potrete visualizzare il percoso direttamente su Google Maps™. I tracciati possono essere scaricati sul vostro smartphone o sul GPS nei seguenti formati:
- Garmin™ (gpx)
- Keyhole™ (kmz) usato da Google™
Le escursioni sono ordinate n base alla provincia, vi basterà cliccare su quella che vi interessa dall’elenco sottostante per andare direttamente alla descrizione.
Si tratta di passeggiate che, se possedete una certa esperienza sul campo, potrete anche affrontare autonomamente. Tuttavia molti percorsi sono o privi o presentano una segnaletica spesso inadeguata. Per cui se preferite una guida, se siete ad esempio un gruppo organizzato o una scolaresca, potrete contattarci su info@silenecoop.org o al numero 3926502214.
- San Martino delle Scale
- Lecceta di Costalunga
- Monte Pecoraro
- Monte Cane – Ponte Saraceno
- Monte Cane – Sant’Onofrio
- Monte San Calogero – Mura Pregne e Brucato
- Monte San Calogero – Ascesa da piano Santa Maria
- Madonie – Piano Cervi
- Madonie – Ponte di San Brancato e antica cava di Sant’Otiero
- Bosco della Ficuzza – Antica Stazione e Rocca d’Elice
- Bosco della Ficuzza – Valle Agnese
- Monti Sicani – Monte Triona
- Monti Sicani – Pizzo Potorno
- Dune del Belice e spiaggia delle Solette
- Isola Lungo dello Stagnone di Marsala
- Bosco di Birribaida
- Monte Cofano
- Zingaro – Borgo Cusenza
- Zingaro – Sentiero di Mezza Costa
Il territorio di San Martino delle Scale è situato a ridosso della corona di monti che cingono da occidente la Conca d’Oro. In particolare lo sovrastano la mole di Monte Cuccio (1050m), di Serra dell’Occhio (998m) e di Costa Neviera (817m). Il fulcro di questo anfiteatro è l’imponente Abbazia di San Martino delle Scale, mentre poco distante si eleva il Castellaccio di Monreale (che in realtà era un antico convalescenziario, ossia un ospedale), entrambi testimonianze importanti legate alla diocesi di Monreale. NOTE: Difficoltà: medio-facile. L’escursione non presenta particolari difficoltà tecniche di rilievo. Scarica la traccia: |
L’escursione ci permetterà di godere e scoprire questo angolo di natura e di foresta mediterranea a pochi passi di Palermo che parte da Villa Mirto fino alla masseria Brivatura, un caseggiato rurale posto sulla regia trazzera della Cannavera, con vista eccezionale sui rilievi di Giacalone e sul Pizzo Mirabella. NOTE: Scarica la traccia: |
L’escursione ci porterà lungo i sentieri che delimitano i costoni di roccia di monte Pecoraro, l’imponente promontorio che sovrasta Cinisi. Una passeggiata che ci farà godere una vista impareggiabile sul golfo di Carini e sulle pianure retrostanti da un lato e dall’altro su quello di Castellammare fino a lambire San Vito lo Capo e monte Inici NOTE: Scarica la traccia: |
Una lunga passeggiata che attraversa gran parte della riserva di Monte Cane, misconosciuta e aspra area protetta a due passi da Palermo ricca di angoli suggestivi e scorci di paesaggio indimenticabili NOTE: Scarica la traccia: |
Un’Intensa passeggiata che attraverserà alcuni degli ambienti più interessanti della riserva di Monte Cane: pascoli sterminati colorati di orchidee in primavera, antiche necropoli, boschetti di agrifoglio sullo sfondo di un panorama straordinario che si aprirà davanti a noi: dalle Madonie al lago Rosamarina, da monte Cammarta a Rocca Busambra e ai monti di Palermo. NOTE: Scarica la traccia: |
Monte San Calogero – Mura Pregne e Brucato
Monte San Calogero – Ascesa da Piano Santa Maria
Ascesa dal versante di Caccamo dell’aspro e imponente Monte San Calogero (PA) dalla cui vetta ammirare il panorama mozzafiato che domina il lunghissimo tratto di costa da Gibilmanna a capo Mongerbino NOTE: Scarica la traccia: |
La passeggiata proposta partirà da Portella Colla e poi si inerpicherà fino al suggestivo Piano Cervi. Il percorso proseguirà poi lungo la faggeta per poi risalire sulla vetta di Monte dei Cervi da dove ammirare uno spettacolare panorama su tutto il complesso montuoso madonita. NOTE: Scarica la traccia: |
Madonie – Ponte di San Brancato e antica cava di Sant’Otiero
Un percorso affascinante inserito nell’itinerario “Le pietre e l’acqua” all’interno del Geopark delle del parco delle Madonie che attraversa fra le altre cose Il ponte di pietra a schiena d’asino di San Brancato, la sorgente Catarratti, la cava di pietra “Lumachella” sulla rocca di Sant’Otiero, la centrale idroelettrica dei primi del ‘900 NOTE: Scarica la traccia: |
Bosco della Ficuzza – Antica Stazione e Rocca d’Elice
Una passeggiata che fonde due dei classici sentieri della riserva di Ficuzza: il sentiero che conduce al Pulpito del re e poi al vallone Rocca D’Elice e il tracciato dell’antica ferrovia che ci ricondurrà al punto di partenza. NOTE: Scarica la traccia: |
Bosco della Ficuzza – Valle Agnese
Una passeggiata che parte da Alpe Cucco e che attraversa le valli più belle del bosco di Ficuzza attraversando boschi lussureggianti, pianori erbosi, splendide radure sovrastati dall’imponente mole di Rocca Busambra NOTE: Scarica la traccia: |
Monte Triona sovrasta a nord l’abitato di Bisacquino offrendo all’escursionista uno splendido panoramica sui monti Sicani, dai boscosi rilievi di Monte Genuardo alle asperità dei rilievi di Palazzo Adriano e dei monti che circondano la Valle del Sosio. E oltre ancora monte Cammarata, la Busambra e monti di Trapani. NOTE: Scarica la traccia: |
L’escursione ci permetterà di osservare una molteplicità di ambienti: l’ambiente ripariale lungo il torrente Montescuro, i fianchi boscosi del Pizzo Potorno, e poi ancora morbidi pascoli montani, dove ancora risiedono le coturnici e che sono territorio di caccia di rapaci, e infine le aspre pareti della Montagna D’Indisi e di Montescuro. NOTE: Scarica la traccia: |
Dune del Belice e spiaggia delle Solette
Facile passeggiata che farà scoprire il tratto costiero compreso fra la foce del Fiume Belice e la spiaggia delle Solette a pochi passi da Menfi, uno degli ultimi residui di dune naturali che un tempo costituivano l’elemento più significativo delle coste trapanesi NOTE: Scarica la traccia: |
Isola Lunga dello Stagnone di Marsala
Isola Lunga è la maggiore delle isole che formano l’arcipelago dello Stagnone di Marsala e la meno conosciuta benché ricchissima di uccelli, piante rare e le ultime saline attive della Sicilia. Può essere raggiunta o in barca o addirittura a piedi da punta San Teodoro. NOTE: Scarica la traccia: |
Birribaida e l’ultimo lembo della sterminata riserva di caccia che Federico II possedeva fra Castelvetrano e Partanna. Oltre all’importanza storica, Birrabaida è un gioello per i naturalisti che qua possono scoprire l’ultimo grande espressione della macchia mediterranea rimasta in Sicilia NOTE: Scarica la traccia: |
L’escursione prevede il giro intorno al promontorio di Monte Cofano, uno degli angoli più affascinanti della Sicilia, che si erge dal mare formando un bastione sospeso fra il golfo di Cornino e quello di Custonaci. NOTE: Scarica la traccia: |
Prima riserva naturale istituita in Sicilia, si estende tra Scopello e San Vito Lo Capo, lungo un tratto di circa 7 km di splendida costa frastagliata, interrotta da piccole cale e insenature, chiusa dai massicci rilievi che la sovrastano. L’area presenta una varietà di ambienti e paesaggi, caratterizzati da una ricca diversità biologica. Nella Riserva, infatti vegetano più di 650 specie di piante di grande interesse naturalistico, di cui più di 40 sono gli endemismi e numerosissime sono quelle rare. NOTE: Scarica la traccia: |
Zingaro – Sentiero Mezza Costa
Una passeggiata che dal lato di Scopello condurrà a quello di San Vito Lo Capo attraversando lo splendido tratto di costa considerato fra i più belli della Sicilia fra palme nane, aspre pareti di roccia, meravigliose calette e grotte abitate fin dalla preistoria NOTE: Scarica la traccia: |
Torre Salsa – Ingresso Omomorto
Una passeggiata che parte dal centro informazioni della riserva di Torre Salsa e si insinua fra gli ambienti interni della riserva attraversando aspre gole, oliveti e vigneti, sovrastando dall’alto le meravigliose falesie di gesso bianco e infine arrivando sulla spiaggia NOTE: Scarica la traccia: |
Torre Salsa – Ingresso Cannicella
Uno dei tratti più suggestivi e meglio conservati della costa siciliana, una sterminata distesa di sabbia e dune incontaminate delimitata dalle aspre e candide falesie di gesso NOTE: Scarica la traccia: |
Il percorso inizia dal parcheggio dell’area archeologica dell’antica Eraclea e da qua scende verso la splendida spiaggia che circonda la foce del Fiume Platani. Si prosegue lungo la spiaggia per risalire sul bastione di bianca roccia gessosa di capo Bianco in un susseguirsi di paesaggi unici. NOTE: Scarica la traccia: |
Il percorso prevede l’entrata presso l’inghiottitoio di Monte Conca e la visita di parte della grotta. Esternamente alla grotta si effettuerà un’escursione che conduce alla cima del monte stesso da dove è possibile ammirare un panorama mozzafiato. Scendendo per un pittoresco viottolo, incassato tra lembi di vegetazione rupestre e gessi selenitici, si arriverà presso la “risorgenza” dell’inghiottitoio. NOTE: Scarica la traccia: |
Bosco di Malabotta – Megaliti dell’Argimusco
Una breve e intensa passeggiata fra gli enormi massi di arenaria quarzosa dell’altipiano dell’Argimusco, la Stohnenge di Sicilia. Secondo la tradizione popolare infatti queste rocce dalla superficie levigata che assumono le forme più stravaganti sono stati scolpiti in epoche antichissime anche se l’archeologia attuale tende tuttavia a escluderne l’origine antropica considerando la natura il solo artefice di questo straordinario paesaggio. NOTE: Scarica la traccia: |